Al contrario del primo viaggio fatto a Phuket, che si trova nel sud-ovest del Paese, quest’anno siamo stati a Pattaya, che è situata a sud di Bangkok, nel golfo di Thailandia.
- Mappa Thailandia
Cerca un po' Pattaya! È li nel golfo, vicino a Bangkok!
- Pattaya
Città piazzata in riva al mare, ha tre grandi vie parallele alla costa, di cui la Beach Road, che corre a senso unico da Nord a Sud, e la Second Road a senso inverso.
- Dall'aeroporto in taxi
Il taxi che porta dal nuovo aeroporto internazionale di Bangkok (Suvarnabhumi) a Pattaya ci mette circa un paio d'ore. L'andata costa attorno ai 1.100 Baht, mentre il ritorno verso l'aeroporto costa 850 Baht (più facile per il taxista trovare qualcuno che se ne vada dall'aeroporto). Le cifre comprendono il pedaggio autostradale. Questi thai, però, non hanno perso il vizio di guidare dalla parte sbagliata...
- La stanza
Stanza d'albergo con 2 letti, mobile con specchiera e panca, armadio, frigo-bar, cassaforte, sedie e tavolino, bagno con vasca e doccia. 1.200 Baht a notte, per questa, ma ce n'erano più e meno care.
- Second Road
Di fronte al nostro albergo (Lek Hotel) abbiamo una delle due vie più trafficate di Pattaya, la Second Road. 3 corsie a senso unico piene dalle 6 di mattina alle 2 di notte.
- Ripley's believe it or not
In uno dei vari centri che troviamo in Second Road. Nell'ultimo piano di questo c'è conficcato un aereoplano, per pubblicizzare il "Ripley's believe it or not", una mostra itinerante in cui vengono mostrate le varie stranezze raccolte nel mondo dal tizio..
- Beach Road
Camminando nella Second Road si incontrano le varie laterali che conducono alla Beach Road, la strada che costeggia la spiaggia (altre 3 corsie sempre piene in direzione inversa alla Second Road). Attenzione ai locali e ad imbroccare la via giusta. In una di queste vari massaggi, la via dei locali con donne e quella con travestiti, lady boy, ecc. Onnipresenti, invece, i bar.
- Beach Road
Eccezionalmente, in occasione della fiera che si concludeva in quel periodo, sulla Beach Road niente mezzi, ma tantissime bancarelle. E tantissima gente...
- Cibo tradizionale
In una delle tantissime bancarelle dedicate al cibo, ecco una di quelle in cui si possono degustare bachi da seta, cavallette, bacarozzi e formiche... SLURP!
- Bosco & family
Ecco i miei compagni di viaggio. Claudio, May e Fluc (che si legge nascondendo la L). May è golosa di questi animaletti, e Claudio ogni tanto si lascia tentare. Io, invece, osservo distaccato e fotografo...
- Bancarelle
Molte bancarelle sono attrezzate invece con griglia e forniscono spiedini di pollo, maiale, manzo e pesce. Molto gustosi. Altre ancora sono specializzate in zuppe varie, riso o dolci.
- Ripley's believe it or not
All'interno del centro citato prima una fontana particolare e la parte anteriore dell'aereo. Sull'ultimo piano, dedicato ai misteri e le cose srrane di Ripley, vari ristoranti e una casa degli spettri.
- Ripley's believe it or not
All'interno del centro citato prima una fontana particolare e la parte anteriore dell'aereo. Sull'ultimo piano, dedicato ai misteri e le cose srrane di Ripley, vari ristoranti e una casa degli spettri.
- Major Cineplex
Praticamente di fronte al nostro albergo, il Major Cineplex, un complesso multisala molto moderno e con film in anteprima (in questi giorni c'erano Knowing, Watchmen, The Reader e qualche film thai). Di questi multisala, nella sola Second Road, ce ne sono due. L'altro è al Central Festival, un centro commerciale veramente immenso su 7 piani.
- Spiaggia
Questa è la spiaggia antistante Pattaya. Come in tutte le città con porto e vari mezzi che circolano, non presenta un mare eccezionale, ma pur essendoci poca spiaggia non è male.
- Spiaggia
Come al solito, sulla spiaggia, passano decine di venditori ambulanti che vendono da mangiare (buoni i gamberetti impanati, ma anche il cocco appena tagliato), massaggi in spiaggia, pedicure, olii vari e quant'altro. La città è in piena espansione e quindi i palazzi, foraggiati soprattutto dai soldi russi, stanno proliferando. A proposito di russi, rispetto a 3 anni fa, ce ne sono veramente molti di più.
- Nuota!
Fluc è come un pesce per la quantità di tempo che passa in acqua. Lo è un po' meno per quel che riguarda le abilità natatorie!
- Albergo
All'interno dell'albergo è presente anche una piscina di una quindicina di metri con varie profondità e una per i bambini piccoli.
- Tempio
Girando per Pattaya si trova anche questo tempio
- Tempio
Il tempio è circoscritto all'interno delle mura e, al suo interno, si trovano vari edifici.
- Tempio
All'interno del tempio varie costruzioni e statue di Buddha.
- Tempio
All'interno
- Ambulanti
Lungo le vie di Pattaya, come in tante città turistiche, oltre ai negozi si trovano tantissimi ambulanti che vendono più o meno tutto quanto.
- Wires
Questa foto è dedicata a chi ha visto la serie cartoon "Serial Experiment Lain". Il dipanarsi di tali arrangiamenti telefonici/elettrici segue tutte le vie della città...
- Taverna
Tra i cavi spunta questa fantastica insegna del locale "Taverna", che segnala all'interno cibo svizzero e cibo thai. Vedi un po' la combinazione...
- Vie interne
Serata di camminata notturna per le varie vie di Pattaya.
- Walking Street
Ed ecco la "Walking Street". Una sorta di oasi per i pedoni. Chiariamo: è una normale zona pedonale, ma dopo tutto il traffico che si trova nelle vie...
- Walking Street di notte
Il fiume umano prende il posto del fiume di mezzi e si bazzica tra i locali più disparati, dalle gelaterie italiane, ai ristoranti di varie nazionalità, ai sarti con nomi che richiamano in qualche modo l'italianità (mitico "Amario", chissà come gli sarà venuto in mente), go-go bar, e vari artisti di strada.
- Bambola
Una di questi artisti di strada è questa deliziosa ragazza che mima una bambola. Abbiamo atteso non so quanto per vederla chiudere gli occhi ogni tanto, ma è stata bravissima.
- Bambola
Dopo averla premiata con 20 Baht, si è offerta per una foto ricordo con il sottoscritto. Come direbbe Pizzul: "Tutto molto bello!"
- Don Joe
Una delle insegne più inquietanti della Walking Street: quella del ristorante italiano "Don Joe", la cui insegna recita: "Vi diamo un'offerta che non potete rifiutare"...
- Bar
Ecco uno dei tanti bar che costellano la Walking Street. Al suo interno anche un ring sul quale si svolgono incontri di thai boxe.
- Walking Street
Altre insegne particolari in cui si evidenzia una steak house che offre anche cibo di mare. Notare anche l'insegna in russo (sono molte, ma molte di più di quante fossero 3 anni fa, durante l'ultimo soggiorno.
- Elvis!
Altra insegna un po' inquietante. Ogni notte, recita l'insegna, uno show dedicato ad Elvis The Pelvis.
- Dalla camera
Questa è la vista dalla mia camera d'albergo. Due bar in 10 metri. Per fortuna è una via laterale poco frequentata, per cui la notte non c'è mai stato granché casino...
- Edilizia selvaggia
Uno dei tanti palazzi che sono nati in pochi anni...
- Teatro Alangkarn
Il teatro Alangkarn, che ospita uno spettacolo sulla storia della Thailandia a partire dalla creazione del Sole, della Terra e della Luna. Con 1.200 Bat si può usufruire anche di un ricco buffet prima della rappresentazione.
- Re e Regina
All'ingresso del teatro, l'immancabile effige del Re e della Regina. I Thailandesi sono legatissimi al loro Re. Tanto per fare un esempio, prima della proiezione di un film al cinema, si vede un filmato rappresentante la presenza del Re nelle varie attività della vita di tutti i giorni, accompagnato con un finale "Long live the King".
- Piazzale antistante il teatro
Un tentativo di ricordare Parigi? Chi lo sa...
- Maschera
Ad accompagnarci verso il ristorante, ecco uno strano personaggio...
- Sala ristorante
La sala del ristorante, che è veramente molto grande. Come al solito, buffet thailandese con tante zuppe, salse piccanti e carni varie.
- Ingresso del teatro
L'ingresso alla teatro vero e proprio.
- Maschere
Perché non approfittare di una foto per allietare i bimbi?
- È ora di entrare!
Balletto d'ingresso per richiamare la gente e poi farla entrare nel teatro.
- Il teatro
Un largo corridoio divide le due zone del pubblico e all'interno di questo si svolge parte dello spettacolo del quale non è permesso fare foto o video.
- In posa
Dopo lo spettacolo, però è possibile fare le foto con i protagonisti della storia.
- Bar
Particolare bar / veliero...
- Elefanti
Ma diamo da mangiare a questi poveri elefanti che chissà che fatiche hanno affrontato nella giornata...
- Fluc a cavallo
Si può fare anche una foto a cavallo degli elefanti che sono all'interno del piazzale.
- Ristorante giapponese
Una sera si è provato pure il ristorante giapponese (ce ne sono molti). Beh, non male e in quei posti ha prezzi abbordabili. Occhio al wasabi, però. Ti apre le narici da tanto che è potente. Per fortuna non è come altre salse piccanti, per cui basta un bicchier d'acqua per far assopire l'effetto. L'ho ribattezzato "polvere da sparo".
- Minibus
A bordo di uno dei vari minibus che attraversano Pattaya (10 Baht alla corsa) raggiungiamo un luogo costruito pochi anni fa.
- Mercato sull'acqua
Il posto è il mercato sull'acqua, emulo di quello presente vicino a Bangkok. Da visitare.
- Danza
Nel primo stand all'ingresso, uno spettacolo rappresentante la raccolta delle formiche degli uomini del villaggio mentre le donne attendono il ritorno.
- Venditori galleggianti
Sullo specchio d'acqua vari venditori ambulanti vanno di piattaforma in piattaforma con le loro canoe cariche di varie cose (in questo caso cibo).
- Passerelle
A passeggio sul mercato.
- In giro per il mercato
Nelle foto seguenti, varie viste del mercato in cui si notano aiuole galleggianti, particolari statuine che sfruttano la corrente d'acqua, imbarcazioni con ambulanti e visitatori e beni in vendita.
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- In giro per il mercato
In giro per il mercato
- Negozio
In questo negozio, come si vede, si trovano oggetti molto strani. Arte thai o modernariato?
- Cibo
Ve lo dico senza tanti fronzoli. Questo è cibo. Non chiedetemi di che cosa si tratta esattamente e di come sarebbe lavorato, però è cibo...
- Mercato
Una vista molto carina del mercato, se non fosse che l'acqua ha questo colore, come dire... orientale. Chi ha mai visto "Mai dire Banzai" della Gialappa's Band sa di cosa parlo!
- Mordin Pinto Restaurant
Ristorante strano: Mordin Pinto Restaurant. Anche lui farà specialità portoghesi e cibo thai?
- Fauna acquatica
Sotto di noi la prova che c'è vita animale nel mercato!
- Capretta
In vendita pure lei.
- Traghetto
Questa è l'imbarcazione usata per la gita all'isola Samet (Koh Samet nella dizione thai). L'isola è molto bella, piena di spiaggie molto suggestive e dove c'è la possibilità di fare il giro con il motoscafo in un paio di punti molto belli per lo snorkeling e una visita alla "Animal Farm": in cui si possono trovare nelle varie vasche tartarughe giganti, squali e altri pesci.
- Peschereccio
Foste voi dei pescatori, andreste a fare il vostro lavoro su questa imbarcazione? Purtroppo per la gita sull'isola non ci sono foto.
- Minizoo
Una delle giornate l'abbiamo passata girando nella zona e la prima visita è stata ad un minizoo dei serpenti. Oltre a quelli ci sono comunque rettili vari, un orso, cocoriti, un pappagallo, manguste e tartarughe.
- Minizoo
Rettili vari
- Vipera di Russell
Quella che mi ha più impressionato è la Vipera di Russell che sprigiona cattiveria al solo guardarla (qui sotto). Avvicinandosi alla gabbia si sentiva distintamente il suo profondo respiro che la faceva gonfiare minacciosamente.
- Volatili
Uno degli strani volatili presenti.
- Spettacolo
Durante la visita veniamo intrattenuti da una piccola performance del ragazzotto che si diverte ad incantare un cobra.
- Spettacolo col cobra
Fanno parte di questa performance la danza di questo cobra reale e altri gesti inconsulti con serpenti di varia natura. In uno di questi gesti inconsulti il ragazzotto fa finta di lanciare verso il pubblico un serpente tenuto per la coda. Il rettile mi è passato a pochi centimetri dal naso e Fluc, seduto appena dietro di me, è scappato qualche fila più lontano, seguito dai genitori.
- Col pitone
Prima di andarcene, chiedono chi voglia fare una foto con un pitone. Io ho declinato in un primo momento, così come hanno fatto gli altri miei compagni di viaggio, ma poi mi son detto: "e che sarà mai!" Allora mi sono armato di coraggio e mi son messo al collo questo bel rettilone. Beh, mi aspettavo fosse viscido e sporco, e invece quando l'hai addosso capisci perché ci fanno le borsette e le scarpe. Pelle dalla consistenza quasi plastica, ma liscia e morbida, asciutta e con quella sensazione di vivo che lascia un po' così...
- Verso il tempio
La seconda parte della giornata l'abbiamo passata al Tempio della Verità. Abbiamo deciso, dall'ingresso, di arrivarci a bordo di un elefante. Ecco in lontananza la bellissima costruzione.
- Foto turistica
Ed ecco la classica foto da turista per caso. Il tempio ha una base di cemento armato e poi il resto della costruzione è fatto in legno. Una struttura davvero bella ed imponente, tutta ricoperta di cesellature e statue.
- Tempio della verità
Un particolare del tempio. Il tempio è stato iniziato relativamente pochi anni fa e quindi è ancora in costruzione. La guida ci ha spiegato che chi volesse trovare un lavoro per tutta la vita, potrebbe farlo qui al tempio. La sua vicinanza al mare (un centinaio di metri) deteriora facilmente i vari legni di cui è costituito, per cui ci sarà sempre lavoro per la sua manutenzione.
- Tempio della verità
Prima di entrare c'è questo trio di campane. Vanno suonate tre volte per ciascuna per attirare la buona fortuna.
- Nel tempio
Una delle innumerevoli raffigurazioni cesellate nel legno. Davvero un lavoro imponente e incredibile. La struttura è formata da una grande cupola centrale e da quattro bracci orientati verso i punti cardinali.
- Nel tempio
Altri lavori di cesello. All'esterno abbiamo anche visitato i vari lavoratori che incessanti scolpiscono le varie parti.
- Rispetto dei genitori
Il precetto più importante è "non uccidere", ma uno dei capisaldi riguarda il rispetto dei genitori. Questa scultura rappresenta proprio questa importante base della cultura di quei luoghi.
- Fluc nel tempio
Fluc saluta cordialmente la signorina. Occhio a non far ingelosire qualcuno!
- Sculture nel tempio
Scena d'amore...
- Fortuna per la famiglia
Al centro del tempio c'è un'enorme colonna ricavata da un albero secolare. Questa colonna porta fortuna alla famiglia e, per ingraziarsi questa fortuna, il rituale prevede che tutti i componenti della famiglia abbraccino la colonna e la cingano con questo telo ricamato.
Si conclude il reportage di questo viaggio in Thailandia.
Prossimamente l’idea sarebbe quella di visitare il nord del paese e i templi al confine o entro il territorio cambogiano.